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Imola, 13 maggio 2022
COSTI ALLE STELLE: ANNULLATA LA 16° EDIZIONE DELLA GARA KART
Con grande rammarico, annunciamo che l’edizione in calendario all’Autodromo di Imola il prossimo 5 giugno è, purtroppo, annullata.
La decisione è stata presa causa il rincaro esorbitante dei costi: una situazione che ci impedisce di affrontare l’organizzazione della Manifestazione, rischiando di non donare alcunché in beneficenza o, peggio ancora, chiudere l’evento in rosso, circostanza eticamente in palese contrasto con la mission della nostra Onlus.
Ringraziamo sentitamente Formula Imola, il Comune, gli Sponsor e i collaboratori tutti che, come sempre, si erano resi disponibili nelle varie forme di partecipazione.
L’amarezza per questa cancellazione ci ha portato a lavorare fin da subito per tornare in pista ad Imola nel 2023, mentre per quest’anno è al vaglio una gara indoor da organizzare in autunno.
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Imola, 8 maggio 2022
Nel 40esimo anniversario della morte di Gilles Villeneuve, avvenuta in prova a Zolder, l’8 maggio 1982, la Sfida del Cuore, insieme al Club Pistoni Roventi di Mordano al Comune di Imola e a Don Pierpaolo Pasini, hanno commemorato il piccolo aviatore, di fronte ad una platea di oltre 100 persone, molte delle quali con le lacrime agli occhi. Una cerimonia semplice, con gli inni canadese ed italiano, i fiori ma, soprattutto, il ricordo non solo dell’indimenticabile Pilota, ma anche dello strepitoso Uomo.
Deanna Zaccherini, Presidente La Sfida del Cuore: “come associazione, nel 2016, abbiamo ideato e finanziato la ristrutturazione e la creazione del memoriale a lui dedicato, perché il rapporto tra il Pilota canadese ed Imola è fortissimo: qui corse la sua ultima gara, il 25 aprile 1982. Sei giorni dopo perse la vita, in un tragico incidente, durante nel prove del Gp del Belgio, a Zolder. Dopo la tragica scomparsa il Drake disse che Gilles aveva regalato tanta notorietà alla Ferrari. È vero, ma credo anche che abbia assicurato notorietà a tutto lo sport automobilistico in generale. Gilles, quando lasciò la vita terrena, poco prima delle 22 di quel famoso 8 maggio, diventò immediatamente un mito, ancora oggi intramontabile. Ed è affascinante vedere come persone, che nel 1982 non erano ancora nate, lo amino in maniera fortissima. Gilles era una Pilota straordinario, istintivo, capace di entrare nel cuore della gente. Ma allo stesso tempo un Uomo buono, leale e corretto: un grande esempio per tutti”.
(da sx: Vittorio Bentivoglio/Pistoni Roventi – Deanna Zaccherini/La Sfida del Cuore – Don Pierpaolo Pasini – Elena Penazzi/Assessore Autodromo – Marco Panieri/Sindaco di Imola)
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Imola, 11 aprile 2022
Ufficializzato il programma per la commermorazione di Gilles Villeneuve, l’8 maggio ad Imola.
Si prega di notare che gli orari sono cambiati rispetto alla precedente comunicazione.
Il raduno gode del patrocinio del Comune di Imola.
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Imola, 29 marzo 2022
A 40 anni dalla morte di Gilles Villeneuve, la Sfida del Cuore, insieme al Club Pistoni Roventi di Mordano organizzano un raduno commemorativo. Al motto di “Gilles per sempre” ci si troverà presso il Memoriale dedicato al pilota canadese in via JF Kennedy ad Imola. L’orario potrebbe subire variazioni in base alle gare Aci Racing Weekend previste in Autodromo. Tornate a trovarci per il programma definitivo, oppure seguiteci sulla pagina Facebook lasfidadelcuore
Nel frattempo segnatevi la data: Imola – 08.05.2022 – Vi aspettiamo!
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In considerazione dell’emergenza Covid-19, dopo ampia ed approfondita riflessione, annunciamo l’annullamento dell’edizione 2020. Una decisione sofferta, ma presa nella consapevolezza di dovere, in primis, tutelare il bene più prezioso: la salute di tutti. Promettiamo che torneremo, ancora più forti! La prima cosa in agenda, alla prossima edizione, sarà un abbraccio vero e gigantesco tra tutti: Organizzazione, Piloti, Addetti ai lavori, Volontari e Sponsor: con tanto di foto che passerà alla storia.
Nel frattempo, l’abbraccio forte, ve lo mandiamo virtualmente.
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Imola, 4 giugno – Corriere Romagna –
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Imola, 3 giugno 2019
La 15esima edizione della Sfida del Cuore è stata dedicata a Roland Ratzenberger. Ricorre quest’anno, infatti, il 25° anniversario del tragico incidente in cui il pilota austriaco perse la vita durante le prove del GP di Formula 1 a Imola.
Sabato 1 giugno, alla cena di gala che ha dato il via alla manifestazione benefica, il padre Rudolf e la madre Margit, ringraziando tutti gli intervenuti per la calorosa ed inaspettata accoglienza, hanno voluto ricordare anche Ayrton Senna.
«Ayrton, il giorno in cui morì Roland, aveva con sé una bandiera austriaca. Se la domenica avesse vinto la gara, l’avrebbe voluta sventolare per dedicare la gara a Roland.
Purtroppo il tragico destino di quel week-end sfortunato si portò via anche lui. Ebbene, io ricordo ancora la sua gentilezza e la profondità del suo gesto. Quindi credo che anche lui, oltre a mio figlio, sia qui con noi questa sera e sarà con noi domani in pista per la Sfida del Cuore. Ed io voglio onorarlo come stiamo facendo con mio figlio».
Parole toccanti, che hanno commosso tutti i presenti alla cena di gala, a partire dal sindaco di Imola Manuela Sangiorgi, la quale ha consegnato ai genitori il Casco di Platino dedicato a Roland.
Domenica 2 giugno, quindi, 24 piloti provenienti da tutta Italia, e con il tedesco Peter Levay, accompagnatore dei genitori di Ratzenberger a dare un tocco di internazionalità alla sfida, si sono dati battaglia sulla pista ricavata nel rettilineo principale del circuito romagnolo con ancora in mente le toccanti parole di Rudolf Ratzenberger.
Il fitto programma è stato rispettato perfettamente nonostante una pausa pranzo prolungata per consentire a tutti gli appassionati intervenuti ed agli splendidi commissari di percorso del circuito romagnolo di vedere la gara di MotoGP de Mugello.
Quindi prove libere, prove cronometrate e manche di qualifica al mattino, recupero e finalissima nel pomeriggio, con inno italiano ed austriaco. E alla fine, una meravigliosa sorpresa per Rudolf e Margit: al termine della finalissima, il vincitore Luca Martelli, ha aspettato che gli altri piloti si ricompattassero alle sue spalle e, tutti insieme, in parata, hanno compiuto un giro completo di pista sventolando una bandiera austriaca che era stata preparata per l’occasione.
Roland ha avuto finalmente, a 25 anni dalla sua morte, un giro a lui dedicato ad Imola. Rudolf e Margit, i quali hanno premiato i vincitori, hanno toccato con mano quanto sia grande l’amore degli imolesi e, in generale, degli appassionati per chiunque abbia onorato questo sport.
L’appuntamento è ora fissato per la 16esima edizione.
CLASSIFICA FINALISSIMA
1. Luca Martelli
2. Roberto Russo
3. Luca Ugolini
4. Danilo Cremonini
5. Massimo Guidi
6. Luca Corsetti
7. Matteo Turrini
8. Fabio Conti
9. Marcello Contavalli
10. Nicola Martelli
Superpole: Fabio Conti
La Sindaca di Imola consegna il Casco di Platino ai genitori di Roland Ratzenberger.
Luca Martelli, vincitore della 15esima edizione, con la bandiera austriaca.
Il Podio 2019 con i genitori di Roland Ratzenberger
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Imola, 20 maggio 2019
REMEMBERING ROLAND RATZENBERGER: LA 15esima EDIZIONE NEL NOME DEL PILOTA AUSTRIACO. AD IMOLA ANCHE I SUOI GENITORI.
Presentata stamattina in Autodromo la 15esima edizione della Sfida del Cuore, interamente dedicata a Roland Ratzenberger, pilota salisburghese che perse la vita il giorno prima di Senna, nel tragico weekend imolese del 1994.
L’intitolazione, fortemente voluta, vuole fortificare il messaggio che, in quei giorni di 25 anni fa, non morirono il tre volte Campione del Mondo ed il Pilota esordiente, ma due ragazzi della stessa età: in quei due giorni c’erano due famiglie che piangevano nello stesso, identico modo.
L’1 e 2 giugno saranno ad Imola anche i genitori di Roland i quali presenzieranno sia alla cena, sia alla gara di domenica. Il pilota austriaco sarà ufficialmente ricordato sabato sera ed anche il giorno dopo, con una cerimonia in griglia di partenza, prima del via della finale.
Per quanto riguarda l’aspetto benefico, quest’anno saremo ancora accanto a Samuele, bimbo autistico che è diventato idealmente la nostra mascotte, ma penseremo anche ai Carabinieri di Imola. L’intervento a favore dell’Arma chiude il ciclo di aiuto nei confronti delle nostre Forze dell’Ordine che ha visto destinatari, negli ultimi due anni, il Reparto scientifico della Polizia ed i Vigili del Fuoco. In base alla loro richiesta, sarà donato un etilometro. Sappiamo che l’argomento potrebbe far storcere un po’ il naso, ma occorre inquadrare l’uso dello strumento non come missione punitiva, bensì preventiva. Sono infatti troppi gli incidenti causati da guida in stato di ebbrezza, incidenti che coinvolgono migliaia di vittime completamente innocenti, spesso con danni irreversibili. Occorre quindi prendere consapevolezza che, se si beve, prima di mettersi alla guida è necessario attendere che il tasso alcolemico scenda. Non servono grandi cose: è sufficiente dotarsi di un etilometro tascabile.
Considerato l’elevato costo dello strumento da donare (oltre 5mila Euro) e che la precedenza va comunque a Samuele, non è garantito che l’acquisto possa essere possibile quest’anno. In caso negativo slitterà comunque alla prossima edizione.
Manuela Sangiorgi (Sindaco di Imola)
«La Sfida del cuore è un evento che in questi anni ha fatto tanto bene al territorio. Una manifestazione scenografica e attrattiva, ma anche con una grande valenza per la comunità e l’inclusione sociale. Come Amministrazione comunale siamo orgogliosi di patrocinarla».
Tenente Biagio Cicatiello, in rappresentanza dell’Arma dei carabinieri
«Ringraziando la Sfida del cuore per la donazione dell’etilometro di nuova generazione ricordo che lo strumento verrà impiegato nei controlli in tutto il circondario».
Giuseppe Bocconcella (Mugellino Circuit, fornitore dei Go Kart)
«La cosa importante è far capire ai quanti saliranno sui kart che non si tratta di una sfida all’arma bianca. Qui non bisogna scrivere una pagina di motorismo, ma rendere nobili i motori»
Franco Paradisi, papà di Samuele, 7 anni
«L’autismo rappresenta una disabilità molto invalidante e purtroppo ancora poco conosciuta. Nostro figlio ha tante potenzialità, con lui stiamo lavorando molto. Ed è importante la rete che, anche grazie a queste manifestazioni, si sta creando».
Deanna Zaccherini (La Sfida del Cuore)
«Siamo sicuri che anche Ayrton sarebbe stato d’accordo con la decisione di dedicare a Roland Ratzenberger la quindicesima edizione della Sfida del cuore. Siamo felici che i genitori di Roland possano essere qui per assistere ad un appuntamento nel quale si ricorda, con gioia, loro figlio. Aver accettato questo invito è, per noi, il maggior successo».
VIP. In considerazione della sempre maggiore competitività degli Iscritti, quest’anno si è deciso di alzare ulteriormente “l’asticella”. Sarà quindi ancora presente Edo Varini, pilota professionista, esperto di Prototipi e Gran Turismo, specializzato in gare Endurance. Varini è uno dei piloti italiani con il maggior numero di partecipazioni alla 24 Ore del Nürburgring. Personaggio poliedrico, alcuni mesi fa ha partecipato anche a Uomini e Donne di Maria De Filippi. Una partecipazione flash in quanto ha trovato praticamente subito l’amore nella toscana Chiara Pardini, che lo accompagnerà ad Imola.
Accanto a Varini ci sarà Claudio Corsetti, romano di nascita, imolese d’adozione. Giornalista sportivo, per decenni responsabile delle prove produzione di Motosprint, poi direttore di In Moto e Masterbike e titolare di una delle più importanti scuole guida sicura e sportiva a livello europeo, nel 2013 è stato team manager in Supersport, dove ha vinto il titolo Mondiale con il pilota inglese Sam Lowes. Se, da un lato Varini è uno dei massimi esperti italiani del Nürburgring per le quattro ruote, Corsetti lo è per quanto riguarda le moto, proprio in virtù della sua lunghissima esperienza in qualità di tester. Entrambi sono anche profondi conoscitori del circuito di Imola e sarà quindi interessante vedere, tra i due, chi la spunterà.
Oltre a Varini e Corsetti, sarà ad Imola anche Francesco Giuffrida, attore molto conosciuto per la lunga partecipazione nella fiction Carabinieri, nei panni di Leo Bini. Nel 2016, per la serie Rai Catturandi, ha interpretato Giacomo Lombardozzi, agente del reparto specializzato nella ricerca di latitanti.
Tutti i VIP, che ringraziamo profondamente, partecipano alla Sfida del Cuore a titolo completamente gratuito.
Gara. Sotto il punto di vista sportivo, il risultato è, ancora una volta, soddisfacente, con 24 Concorrenti iscritti. Anche quest’anno sono in arrivo appassionati da fuori regione, particolare che testimonia il grande appeal che contraddistingue l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, alla cui Società di gestione va il più sentito ringraziamento per la messa a disposizione della Struttura, fin dalla prima edizione. Nell’elenco iscritti compaiono piloti da Emilia Romagna, Toscana e Lazio.
Per la prima volta scenderanno in pista anche due ragazze ed un pilota tedesco.
Programma.
Sabato 1 giugno: ore 19.30, La Cena del Cuore, tradizionale serata che precede la gara. Dopo il successo 2018, quest’anno saremo nuovamente in collina, ad una manciata di minuti dall’Autodromo. La cena si terrà presso il Ristorante Antico Tre Monti (via Bergullo 52). Aperitivo, cena e dopocena con DJ Set, ma anche lotteria con premi legati al Motorsport. In questo senso saranno accontentati sia gli amanti delle due, sia quelli delle quattro ruote. Accanto al consueto contributo di Toro Rosso, anche per il 2018 la Superbike ha confermato il suo appoggio alla Sfida del Cuore, mettendo in palio 16 premi. Ma non è tutto: il primo premio è offerto da Aercopter, la quale ha messo a disposizione un volo panoramico in elicottero per due persone sulla pista di Misano, da effettuarsi a settembre, in occasione della MotoGp.
Costo: € 35,oo. La serata si svolgerà anche in caso di maltempo in quanto l’area riservata è coperta da tensostruttura. Prenotazione obbligatoria entro il 30 maggio telefonando al 329 65.15.394
Domenica 2 giugno: la kermesse, ad ingresso gratuito, potrà essere seguita dal Terrazzo della corsia box. Inizio prove: ore 10. Inizio gare: ore 12. Ingresso da Piazza Ayrton Senna.
da sx: Franco Paradisi, Manuela Sangiorgi (Sindaco di Imola), Deanna Zaccherini, Ten. Biagio Cicatiello (Compagnia Carabinieri Imola), Giuseppe Bocconcella (Mugellino Circuit)
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Imola, 3 aprile 2019
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Bologna, 21 marzo 2019
Ancora un premio per la Sfida del Cuore. Il riconoscimento è stato consegnato nel corso della Festa dello Sport svoltasi a Palazzo d’Accursio, nella prestigiosa cornice della Sala Farnese. La serata, organizzata da Ac Bologna, ha visto la partecipazione anche del Presidente nazionale, Angelo Sticchi Damiani.
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Imola, 1° novembre 2018
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Imola, mercoledì 30 ottobre 2018.
Si è svolta stamattina, presso la Caserma dei Vigili del Fuoco di Imola, la consegna dei materiali donati dalla Sfida del Cuore tramite i proventi della 14esima edizione, svoltasi a giugno, sempre all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari. Oltre all’Assessore Maurizio Lelli, era presente il Vice Comandante del Comando Provinciale di Bologna e Samuele, bimbo autistico di sei anni, cui l’Associazione ha finanziato il campo solare.
Gianfranco Tripi (Vice Comandante Comando Provinciale di Bologna)
«Le attrezzature donate dalla Sfida del Cuore, che ringraziamo profondamente per l’attenzione dedicata, saranno molto utili per integrare e completare la dotazione di equipaggiamenti presenti nelle due APS (Auto Pompa Serbatoio) di Imola, utilizzate negli interventi di incidenti stradali di autoveicoli con persone incastrate all’interno. Il kit di puntelli ed i set di supporti stabilizzatori serviranno per stabilizzare efficacemente i veicoli sui quali si dovrà intervenire, per evitare che movimenti anomali durante le operazioni di estricazione possano creare ulteriori danni alle persone all’interno. Il seghetto universale a batteria è utilissimo per il taglio e rimozione del parabrezza anteriore e per effettuare velocemente tagli particolari spesso necessari sulla carrozzeria, per esempio sul tetto del veicolo. I punzoni sfondavetro e tagliacinture saranno utilizzati per eseguire rapidamente le manovre di rottura dei finestrini laterali, se necessario, e per tagliare le cinture di sicurezza quando non sia possibile sganciarle. La lancia Ultimatic invece integra la dotazione delle attrezzature per lo spegnimento degli incendi, arricchendola con uno strumento di altissima efficacia, soprattutto nei roghi presenti in ambienti confinati, come ad esempio appartamenti e scantinati, dove la polverizzazione dell’acqua in gocce di piccolissime dimensioni permetteranno di ottenere la massima efficacia di raffreddamento con minori quantità di H2O, riducendo al minimo i danni collaterali.
Una donazione, quella della Sfida del Cuore, che permette quindi di intervenire in maniera ancora più veloce e sicura in caso di incidenti stradali o incendi e che permette al Distaccamento di Imola di poter operare con strumentazioni all’avanguardia.
Giorgio Cioce (Comandante Distaccamento di Imola)
«Siamo profondamente grati a Deanna Zaccherini ed a tutto lo staff della Sfida del Cuore che, avendoci donato attrezzature di ultima generazione, ci consente di lavorare in maniera ancora migliore e tempestiva, per la massima sicurezza della cittadinanza. Ovviamente il nostro ringraziamento non riguarda solo l’aspetto materiale, ma anche quello umano, di grande attenzione verso il nostro Corpo».
Maurizio Lelli (Assessore Autodromo, Sport, Grandi Eventi e Protezione Civile)
«Ringrazio Deanna Zaccherini e tutta la sua grande Squadra, composta da decine di persone, tra Ufficiali di Gara, Cronometristi, Servizio Medico, Antincendio ed altri volontari, per il lavoro che svolgono da 14 anni, sempre a favore della collettività. Tutti interventi concreti, compreso la ristrutturazione e ricollocamento del Monumento dedicato a Gilles Villeneuve, avvenuta nel 2016. Sicuramente la donazione in favore dei Vigili del Fuoco è un ulteriore passo che dimostra l’attenzione di questa Associazione nei confronti della città di Imola. E’ palese che l’attuale Amministrazione comunale intende essere a fianco della Sfida del Cuore, anche in maniera più forte rispetto al passato.»
Deanna Zaccherini (La Sfida del Cuore)
«Siamo particolarmente felici di aver potuto aiutare i nostri Vigili del Fuoco e, di riflesso, tutta la collettività. Di fianco a questo intervento, del valore di oltre 4mila euro, abbiamo anche voluto dare un segnale di attenzione nei confronti dell’Autismo, patologia che, troppo spesso, resta nell’ombra, probabilmente a causa della scarsa conoscenza tra la popolazione, condizione che porta a parlarne poco con la conseguenza, seppure inconsapevole, di lasciare sole le famiglie. In questo senso abbiamo teso la mano a Samuele, finanziando il campo solare estivo al quale ha partecipato insieme ai cosiddetti bimbi normotipici, perché siamo convinti che l’inclusione sociale sia un fattore imprescindibile. Ma non ci siamo fermati qui: nel corso dei mesi abbiamo interagito con Samuele ed i suoi splendidi genitori, per cui il cammino proseguirà. Samu è diventato la Mascotte dalla Sfida del Cuore e per questo, anche nelle prossime edizioni, una parte del ricavato sarà destinata a lui, per permettergli sempre più di poter valorizzare le proprie abilità e potenzialità all’interno della società, così come deve essere per ogni bambino. Ben lontani dal voler fare una sorta di classifica delle patologie e dei loro bisogni, sarebbe bellissimo se anche altre Associazioni del territorio fossero accanto ad un bimbo autistico ed alla sua famiglia, perché tutti insieme si può fare la differenza»
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Bologna, 23 marzo 2018.
La Sfida del Cuore premiata per il secondo anno consecutivo dall’Automobile Club di Bologna. Il riconoscimento è stato consegnato a Palazzo d’Accursio, nel corso dell’annuale Festa dello Sport.
Un risultato dedicato ad ogni singolo componente di questa grande Squadra!
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Imola, 14 marzo 2018. Rassegna Stampa/Carlino Imola – Prima pagina
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Imola, 14 marzo 2018. Rassegna Stampa/Carlino Imola
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Imola, 14 marzo 2018. Rassegna Stampa/Corriere Romagna
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Imola, 13 marzo 2018. Consegnato ufficialmente il Crimescope al Commissariato di Imola.
Consegnato ufficialmente stamattina, in Commissariato ad Imola, il Crimescope destinato al Reparto Scientifico, donato con i proventi dell’edizione 2017 della Sfida del Cuore. Trattasi di attrezzatura forense di ultima generazione che, in base a particolari fasci di luce, è in grado di repertare, in maniera molto veloce, ogni minima traccia biologica, oltre a polvere, capelli ed impronte latenti. Uno strumento donato alla Polizia e, di riflesso, a tutta la cittadinanza, perché le Forze dell’Ordine lavorano quotidianamente per la nostra sicurezza.
Il dispositivo è utilizzato a 360 gradi: non solo in casi di omicidio o stupro, ma anche in furti e rapine.
Con l’acquisizione del Crimescope, Imola aggiunge un importante tassello in campo investigativo, ponendo un ulteriore ostacolo alla criminalità.
«Siamo onorati di aver contribuito ad aiutare chi ogni giorno lavora – ha detto Deanna Zaccherini, Organizzzatore della Sfida del Cuore, – per la sicurezza di tutti i cittadini imolesi. Viviamo in una piccola città in cui omicidi e stupri sono, fortunatamente, casi rari. Penso, al momento, a furti e rapine: con l’arrivo del Crimescope, la criminalità ha sicuramente un nemico in più, perché, grazie a questo strumento, la possibilità di identificare gli autori si alza in maniera esponenziale».
Un particolare ringraziamento va agli amici dell’Associazione «Noi Giovani» che hanno collaborato al conseguimento del risultato. (Foto Isolapress)
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Imola, 7 ottobre 2017. La moglie di Villeneuve in visita al Memoriale dedicato al marito.
Joanna Villeneuve e Lyn St. James, vincitrice della 24 Ore di Daytona e sette volte al via della 500 Miglia di Indianapolis, sono giunte in visita al Memoriale dedicato all’indimenticato Gilles. L’opera, finanziata dalla Sfida del Cuore, è stata inaugurata il 31 agosto 2016 alla presenza del figlio Jacques. Nell’occasione Joanna non poté partecipare, perché in Canada. Alla visita sono state accompagnate da Deanna Zaccherini, Organizzatrice della Sfida del Cuore, da Pier Giovanni Ricci, Direttore dell’Autodromo e da Renata Nosetto, moglie del compianto Ingegner Roberto Nosetto.
(foto Marco Isola/Isolapress)
Deanna Zaccherini con Joanna Villeneuve (foto Marco Isola/Isolapress)
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Imola, 17 giugno 2017. Podio tutto romagnolo.
Podio tutto romagnolo per la tredicesima edizione della Sfida del Cuore. 33 piloti si sono dati battaglia lungo il tracciato appositamente ricavato tra la Variante Bassa ed il rettilineo di arrivo/partenza dell’Enzo e Dino Ferrari. Sul primo gradino è salito l’imolese Luca Ugolini, seguito dal faentino Simone Piccinini e da un altro imolese, Fabio Conti.
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Imola, 3 maggio 2017. GSK partner della Sfida del Cuore.
Grazie ad una importante partnership siglata con GSK, l’edizione 2017 vedrà in gara i kart in arrivo da Roreto di Cherasco (CN).
Mezzi innovativi, fino a ieri sogno degli appassionati di karting, scenderanno in pista ad Imola, il 18 giugno, per la 13esima edizione della Sfida del Cuore. Un kart che si avvicina ad un microformula, garantendo sicurezza ed elevate prestazioni. Un motote 4 tempi che, grazie allo sviluppo di GSK, garantisce contemporaneamente emissioni minori, rispetto al passato, ed adrenalina allo stato puro.
La rivoluzione del karting parte da qui.
Considerata la tipologia dei mezzi (400 CV) e del tracciato, specificamente ricavato tra la Variante Bassa ed il rettilineo di arrivo/partenza, i kart saranno depotenziati.
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Bologna, 1° marzo 2017. L’Organizzazione della Sfida del Cuore premiata dall’Automobile Club Bologna.
Mercoledì 1° marzo, nella prestigiosa cornice della Cappella Farnese, all’interno di Palazzo d’Accursio, si è svolta la Festa dello Sport, appuntamento annuale dell’Automobile Club Bologna, per il conferimento di riconoscimenti e premi a coloro i quali si sono distinti per particolari meriti sportivi e risultati raggiunti.
«Per l’impegno nell’organizzazione e promozione dello Sport Automobilistico»: con questa motivazione è stata premiata Deanna Zaccherini, Organizzatore della Sfida del Cuore, gara che, quest’anno, giunge alla tredicesima edizione. «Un riconoscimento inatteso, che dedico con gioia – ha detto Zaccherini – a tutta la fantastica squadra della Sfida del Cuore. Un risultato reso possibile grazie ad un gruppo unito e coeso, perché da soli, non si va da alcuna parte». Nel ringraziare i vertici di AC Bologna, Zaccherini ha poi ricordato come, con i proventi dell’edizione 2016, sia stato possibile spostare e riqualificare il Monumento dedicato a Gilles Villeneuve, creando un piccolo memoriale a fianco dell’omonima chicane dell’Autodromo imolese. «L’abbiamo ideato pensando a Gilles e, sul muretto, vi è una frase di Roberto Nosetto, un concetto straordinario che è diventato il mio stile di vita: da Gilles ho avuto una lezione di vita, mi ha insegnato a non darsi per vinti».
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Imola, 15 febbraio 2017. Ufficializzata stamattina la data dell’edizione 2017 che si svolgerà il 17 e 18 giugno, sempre all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari.
La procedura relativa alle iscrizioni, sempre a numero chiuso, sarò resa nota appena disponibile.
Per qualsiasi informazione: info@lasfidadelcuore.it
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Imola, 31 agosto 2016 – Alla presenza di Jacques Villeneuve, del Sindaco di Imola Daniele Manca, del Presidente di Formula Imola Uberto Selvatico Estense, e di Deanna Zaccherini, promotrice dell’iniziativa, è stato inaugurato ad Imola il memoriale dedicato al padre Gilles.
Grazie al ricavato 2016 della Sfida del Cuore è stato possibile provvedere al restauro e al ricollocamento del monumento dedicato all’indimenticato campione canadese, che ad Imola corse la sua ultima gara il 25 aprile del 1982, prima del tragico schianto durante le qualifiche del GP del Belgio a Zolder.
“Sono molto sorpreso – sono state le parole di Jacques Villeneuve – non mi aspettavo così tanta gente e così tanta passione, un segno che il ricordo di mio padre è ancora vivo nel cuore degli appassionati. Non sapevo neanche che ci fosse un monumento dedicato a lui, quando venivo a Imola era solo per correre. Voglio ringraziare tutti per la splendida giornata”.
“Voglio innanzitutto ringraziare per la sua presenza Jacques Villeneuve – sono state le parole del Sindaco Daniele Manca – che è venuto a commemorare un grandissimo pilota, che ha dato tante emozioni, ma soprattutto un “papà”; e Deanna Zaccherini per avere ridato valore a un’opera nata dalla passione e dal cuore. L’Autodromo ha una grande storia. Nessuno può cancellare questa storia, i ricordi e la passione. Abbiamo ospitato la Formula 1, abbiamo avuto grandi imprese grazie ai piloti che qui hanno corso, da Gilles a Jacques, ad Ayrton. Ora stiamo facendo investimenti per continuare ad ospitare grandi eventi e restare a livello mondiale. Dobbiamo solo avere pazienza: i nostri progetti vanno nella direzione giusta”.
“Pensando a Gilles Villeneuve le prime parole che mi vengono in mente sono “Audacia alla Nuvolari”. Queste parole le diceva il commendator Enzo Ferrari, non uno qualsiasi! – l’intervento di Uberto Selvatico Estense –. Le cito perché per chi non ha vissuto quei momenti dal vivo credo che non esista miglior modo di riviverli attraverso le sue stesse parole e perché credo che non sarebbe esistito il mito Villeneuve senza l’innamoramento del Drake per questo leggendario pilota. E mi sia consentito aggiungere, che i piloti per noi emiliano-romagnoli, popolo passionario cui apparteneva il Drake, sono sempre “Eroi” con la e maiuscola. Gilles Villeneuve non ha mai vinto un campionato del mondo di Formula 1, ma ogni sfida da lui combattuta ha un significato morale e vale come la vittoria di un campionato del mondo per chi lo amava. E pertanto, come si ricordano le battaglie di un eroe, si devono ricordare le corse di questo fantastico pilota che infervorava le folle e gli animi”.
“Oggi riconsegniamo il Monumento di Gilles non solo alla città di Imola, ma a tutti quelli che gli vogliono bene – Non ha nascosto la sua emozione Deanna Zaccherini -. E’ stata davvero una gara contro il tempo, ma Imola, sull’onda della motivazione “è per Gilles”, si è presa per mano per arrivare in tempo al 31 agosto. Non volevamo semplicemente riportare fuori dalle reti il monumento, volevamo un Memoriale che parlasse di Gilles. Gilles era, prima che pilota eccezionale ed ineguagliabile, un uomo straordinario. La sua straordinarietà è racchiusa nelle parole di Roberto Nosetto: “Da Gilles ho avuto una lezione di vita: mi ha insegnato a non darsi per vinti”, un messaggio che va oltre il panorama sportivo: un messaggio che vale per tutti”.
L’intervento è stato voluto ed interamente finanziato dalla Sfida del Cuore. Il monumento è illuminato con i colori del Canada, bianco e rosso. L’impianto di illuminazione è stato donato dall’imolese C-LED, la start up di Cefla per l’illuminazione a Led, mentre l’acero, altro simbolo del Canada, è stato regalato dai Vivai Roveo di San Lorenzo a Mare (IM).
da sinistra: il Sindaco di Imola Daniele Manca, Deanna Zaccherini, Jacques Villeneuve, il Presidente di Formula Imola Uberto Selvatico Estense
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26|08|2016 Jacques Villeneuve inaugura il Memoriale dedicato al padre all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari
Mercoledì 31 agosto, alle ore 15.30, sarà inaugurato il Memoriale dedicato a Gilles Villeneuve, il cui monumento è stato restaurato e ricollocato grazie ai proventi dell’edizione 2016 dalla Sfida del Cuore.
E’ stata una corsa contro il tempo per terminare i lavori entro il 31 agosto, unica data compatibile con gli impegni di Jacques Villeneuve, che ha assicurato la sua presenza ad Imola per inaugurare il Memoriale dedicato al padre.
Il monumento, opera di Ferdinando Forlai, fu posto nel 1983 accanto alla Curva Villeneuve, in seguito trasformata in Variante. Nel 1990, a seguito dell’introduzione della seconda rete antintrusione, rimase però chiuso tra le protezioni. La nuova collocazione, sempre in via Kennedy, nei pressi della Variante, è stata studiata pensando al pilota canadese che, ad Imola, il 25 aprile 1982, corse la sua ultima gara.
Il contesto vede infatti il monumento posizionato, idealmente, nella curva che lo vide protagonista di uno spettacolare incidente. Le tre sedute ricordano poi la straordinaria impresa di Gilles a Zandvoort, nel 1979, quando compì un intero giro di pista senza uno pneumatico. La scritta Salut Gilles (Ciao Gilles, in italiano), all’ingresso del Memoriale, è invece uguale a quella disegnata sulla griglia di partenza del circuito di Montreal. Sul muretto è poi riportata una frase dell’Ing. Roberto Nosetto (ex Direttore Sportivo Ferrari ed ex Direttore dell’Autodromo di Imola): «Da Gilles ho avuto una lezione di vita: mi ha insegnato a non darsi per vinti». Il monumento è illuminato con i colori del Canada, bianco e rosso. L’acero, altro simbolo del Canada, si trova nella “via di fuga”.
L’acero è stato donato dai Vivai Roveo di San Lorenzo a Mare (IM), mentre il sistema di illuminazione è stata regalata dall’imolese C-LED, la start up di Cefla per l’illuminazione a Led.
L’inaugurazione è aperta al pubblico. E’ possibile accedere e parcheggiare in via Kennedy fino alle ore 15.20. Dopo tale orario sarà garantito l’accesso al Memoriale esclusivamente dal Parco delle Acque Minerali (a piedi o in bici). La via Kennedy sarà chiusa al traffico dalle 15.25 fino al termine della cerimonia.
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23|05|2016 Presentata la 12esima edizione della Sfida del Cuore
LA SFIDA DEL CUORE PER LA POLIZIA DI STATO: VICINI AD UN’ISTITUZIONE VICINA AI CITTADINI
La dodicesima edizione della Sfida del Cuore parte con un saluto, CIAO DADO, per ricordare Domenico Dadina, funzionario dell’Ufficio Sport del Comune di Imola ed amico, che ci ha lasciato dopo una breve, ma terribile malattia, appena 5 mesi fa. In questa occasione tutta La Sfida del Cuore si stringe affettuosamente attorno alla famiglia, in particolare alla mamma che, nel giro di pochi mesi ha purtroppo perso sia il figlio, sia il marito.
Per quanto riguarda l’aspetto benefico, saranno due gli scopi della dodicesima edizione: lo spostamento del monumento dedicato a Gilles Villeneuve, oggi «ingabbiato» tra le due reti che cintano la pista, nei pressi dell’omonima Variante, ed un intervento per il Commissariato di Imola.
Monumento. Lo spostamento del monumento (già annunciato nel 2015) ha la priorità in quanto i fondi reperiti lo scorso anno sono serviti quasi totalmente per l’acquisto del flussometro donato al Reparto Pediatrico del nostro nosocomio. Nella scorsa edizione, infatti, dichiarammo che nel caso le entrare non fossero state sufficienti per entrambi gli scopi, la precedenza sarebbe stata riservata, ovviamente, alla Pediatria. Il monumento, inaugurato nel 1983, pare essere opera di Ferdinando Forlai, storico ingegnere capo del Comune di Imola scomparso due anni fa. Negli anni fu aggiunta una seconda rete antintrusione e, dal quel momento,il monumento non fu più accessibile al pubblico. Questo il motivo dello spostamento che consisterà, sostanzialmente, nel riposizionarlo fuori dalle reti, all’ombra di un acero (simbolo del Canada). Un atto dovuto e voluto nei confronti di Gilles Villeneuve, uno dei Piloti più amati nella storia della F1 che, ad Imola, corse la sua ultima gara. Era il 25 aprile 1982. Il canadese perse la vita l’8 maggio a Zolder, a seguito di un gravissimo incidente in prova.
La Polizia di Imola. La Sfida del Cuore ha, da sempre (ad esclusione di pochissime eccezioni), destinato i proventi al territorio imolese (attrezzature per i Reparti Oncologico e Pediatrico dell’Ospedale di Imola, ad Auser per l’acquisto di un nuovo pulmino per trasporto disabili, al Canile Municipale, a Casa Azzurra e Don Leo Commissari, Casa Guglielmi, un’altalena per bambini disabili posta al Parco 11 settembre ecc.). Nel corso delle undici edizioni sono stati elargiti circa 100mila euro. Per il 2016, in base al ricavato raggiunto, si deciderà cosa donare al Commissariato imolese: un intervento, quello a favore della Polizia, per esprimere vicinanza ad un’Istituzione che è vicina ai cittadini. Un gesto, (la parola vicinanza è accuratamente voluta), per manifestare gratitudine agli uomini, tanti sono anche imolesi, che ogni giorno lavorano con abnegazione per garantire la nostra sicurezza e non solo, perché il ruolo delle Forze dell’Ordine non si esaurisce nel già impegnativo incarico di garantire incolumità, ma si declina in molte sfaccettature, come, ad esempio, dare supporto psicologico a persone che richiedono il loro intervento per svariati motivi. Indipendentemente da cosa si potrà comprare, sarà comunque un modo per esprimere la vicinanza della cittadinanza, in una sorta di grande abbraccio collettivo. Per le prossime edizioni non si escludono comunque interventi a favore anche di altri Corpi di Pubblica sicurezza operanti sul nostro territorio.
Gara: sotto il punto di vista sportivo, è record di iscrizioni, con 36 Concorrenti, tra i quali piloti che provengono anche da Veneto, Toscana, Lazio e Calabria, oltre ad altri 7 in lista di attesa. Ed è proprio l’alta affluenza di appassionati fuori regione che testimonia, ancora una volta, il grande appeal che contraddistingue l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, alla cui Società di gestione va il più sentito ringraziamento per la messa a disposizione della Struttura, fin dalla prima edizione.
Mugellino Circuit: anche quest’anno i kart saranno forniti dall’Impianto toscano. Un bel sodalizio quello tra Imola ed il Mugello, che si schierano insieme per fini solidaristici.
Come contribuire: è possibile aderire alla raccolta fondi, sia partecipando alla serata di sabato 4 giugno, sia donando anche solo 1 Euro. Domenica 5 giugno, infatti, all’ingresso del Box 32, sarà disponibile un’urna in cui, chiunque, potrà inserire il proprio apporto.
Caschi di Platino: terza edizione del riconoscimento dedicato gli imolesi che lavorano in Motorsport, ma dietro alle quinte, ovvero lontano dai riflettori. La scelta del platino (anche se solo simbolico) non è casuale: si tratta del metallo più nobile, nobile come gli uomini che operano con sacrificio, passione e dedizione, portando il nome di Imola nel Mondo. I Caschi saranno consegnati nel corso della serata di sabato 4 giugno.
I premiati 2016:
Marco Isola (Fotografo), Damiano Fiorentini (Fotografo), Ing. Riccardo Musconi (Mercedes F1).
Programma
Sabato 4 giugno: ore 20.30, Fish&Pit, serata sul Terrazzo Panoramico dell’Autodromo: cena a base di pesce, con Paella e Sangria, ma anche menù di carne, piano bar e lotteria con premi legati al Motorsport. Costo: € 35,oo (parcheggio all’interno del Paddock). La serata si svolgerà anche in caso di maltempo in quanto il terrazzo è coperto da tensostruttura.
Prenotazione obbligatoria entro il 31 maggio telefonando al 329 65.15.394
Domenica 5 giugno: La kermesse, ad ingresso gratuito, potrà essere seguita dal Terrazzo della corsia box. Inizio prove: ore 10.
da sinistra: Annalia Guglielmi (Assessore Autodromo) e Deanna Zaccherini (Organizzatore)
Foto: Marco Isola/Isolapress
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03|05|2016 Aperta la lista d’attesa per la gara del 5 giugno.
Tutto esaurito per la 12° edizione della Sfida del Cuore, in calendario all’Autodromo di Imola domenica 5 giugno. Per verificare eventuali disponibilità, si prega inviare una mail a: info@lasfidadelcuore.it
Grazie.
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16|12|2015 Consegnato un flussometro di ultima generazione al Reparto Pediatrico e Nido dell’Ospedale di Imola.
Lo strumento è stato acquistato con i proventi dell’edizione 2015.
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26|05|2015 Presentata l’11° edizione della Sfida del Cuore:
PEDIATRIA E GILLES VILLENEUVE GLI OBIETTIVI 2015
Saranno due gli scopi dell’undicesima edizione della Sfida del Cuore: un’azione a favore del Reparto Pediatrico dell’Ospedale di Imola e lo spostamento del monumento dedicato a Gilles Villeneuve, oggi “ingabbiato” tra le due reti che cintano la pista e quindi non fruibile da parte del pubblico.
La Pediatria: ovviamente l’intervento avrà la priorità assoluta, perché la mission principale della Sfida del Cuore è aiutare chi soffre. E, quando si parla di bambini, va da sé che la precedenza è in termini incondizionati. Lo scopo è l’acquisto di un flussometro d’ossigeno, apparecchio particolare per pazienti neonatali e pediatrici in crisi o con difficoltà respiratorie. Al momento il nostro nosocomio ne possiede uno, il che significa che, in caso di due ricoveri contemporanei, un bambino deve necessariamente essere trasferito a Bologna. La dotazione di un secondo apparecchio risparmierebbe, innanzitutto, lo spostamento di un’ambulanza con pediatra e medico rianimatore a bordo, ma, soprattutto, eviterebbe ai genitori del piccolo degente la spola tra Imola ed il capoluogo. E quando si parla di bambini, in particolare se molto piccoli, si sa che la presenza di un genitore o parente stretto è spesso di 24 ore su 24.
Gilles Villeneuve: a qualcuno potrebbe apparire strano che la Sfida del Cuore abbia chiesto di poter spostare il monumento e, ovviamente, farsi carico di tutti gli oneri che ne derivano. In realtà esiste una correlazione tra Gilles e la Sfida: il cuore. Villeneuve, probabilmente il pilota più amato di tutti i tempi, non ha mai vinto un mondiale e non ha mai fatto calcoli per ottenere punti con i piazzamenti. Ha sempre agito solo con il cuore, un atteggiamento che lo faceva entrare direttamente in quello degli altri, anche dei non ferraristi. Non a caso, è stato definito il pilota che ha fatto innamorare l’Italia, diventando una leggenda della F1. Peraltro il canadese corse proprio ad Imola la sua ultima gara, il 25 aprile 1982, perdendo poi la vita, in prova a Zolder, l’8 maggio. Una gara, quella di Imola, che è rimasta nella storia della F1, per quel secondo posto ottenuto in virtù del sorpasso che Pironi compì non rispettando gli ordini di scuderia. Dunque un legame fortissimo di Gilles con l’Italia, ma soprattutto con Imola. Il monumento fu inaugurato nel 1987, alla presenza della moglie Joanna. Fu posto all’esterno della recinzione che delimitava la pista, in posizione raggiungibile da chiunque volesse portare un fiore o anche solo un saluto. Successivamente, in virtù delle frequenti invasioni di pista che venivano effettuate prima che l’ultima monoposto fosse rientrata in pit lane, fu deciso di aggiungere una seconda rete antintrusione. E da quel momento il monumento non fu più raggiungibile.
E’ assolutamente rispettabile anche la posizione di chi, eventualmente, può pensare che esistano priorità maggiori rispetto allo spostamento di un monumento, ma è anche vero che l’opera scultorea rappresenta il ricordo di una persona speciale, un uomo che tanto ha dato alla Formula Uno: il circus iridato che ha reso Imola famosa nel mondo. L’attuale collocazione non rende merito né alla memoria di Gilles, né alla Città di Imola, né all’Autodromo. Il nostro pensiero è andato quindi a tutti i tifosi, ma anche alla moglie ed ai figli, Jacques e Mélanie, perché possano comprendere che Imola ha ancora Gilles nel cuore. Il monumento non sarà comunque allontanato dalla posizione attuale, ovvero resterà in zona Variante Villeneuve. La speranza è quello di poterlo collocare accanto ad un acero, la cui foglia è simbolo del Canada.
Il logo dell’edizione 2015 riporta “Salut Gilles” (in francese, ciao Gilles) scritta che fu dipinta, ed è tuttora presente, sulla griglia di partenza del circuito canadese di Montreal, intitolato a Villeneuve.
Caschi di Platino: seconda edizione del riconoscimento simbolico dedicato gli imolesi che lavorano in Motorsport, con grande impegno e dedizione, ma dietro alle quinte, ovvero lontano dai riflettori. I Caschi saranno consegnati nel corso della serata di sabato 6 giugno.
I premiati 2015: Tiziano Monti (Moto Gp), Luca Amadori (Moto3), Stefano Pasquali (Formula 4).
Programma
Sabato 6 giugno: ore 20, tradizionale serata di gala sul Terrazzo Panoramico dell’Autodromo: cena, musica e lotteria con premi legati al Motorsport. Costo: € 35,oo (parcheggio all’interno della piazza Autodromo). Prenotazione obbligatoria entro il 31 maggio telefonando al 3296515394
Domenica 7 giugno: boom di iscrizioni per l’11° edizione che vedrà in pista anche piloti provenienti da Toscana, Marche e Lazio. La kermesse, ad ingresso gratuito, potrà essere seguita dal Terrazzo della corsia box. Inizio prove: ore 10.
da sinistra: Pietro Benvenuti (Direttore Autodromo), Marcello Lanari (Primario Pediatria Imola), Deanna Zaccherini (Organizzatore), Mirco Cantelli (Assessore Autodromo) Photo Giovanni Sarti/Mauro Monti
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15|04|2015
Boom di iscrizioni per l’edizione 2015. ULTIMI POSTI DISPONIBILI.
Non aspettare oltre, vai alla sezione “Iscrizioni” e garantisciti la possibilità di puntare al podio di Imola!
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Parte dei proventi dell’edizione 2014 sono serviti per l’acquisto di un Accuvein, visualizzatore di vene, che è stato donato al Day Hospital Oncologico dell’Ospedale di Imola.
L’apparecchio è uno strumento che, grazie ad un’innovativa tecnologia ad infrarossi, facilita il reperimento immediato delle vene, alleviando il disagio dei pazienti che devono sottoporsi molto frequentemente a flebo e prelievi.
L’Accuvein è stato consegnato lo scorso 15 dicembre, alla presenza dei vertici dell’Asl imolese e dei familiari di Miriam Trerè, professionista dell’Azienda sanitaria prematuramente scomparsa, alla quale è stato intitolato lo strumento.
(Articolo tratto da Il Resto del Carlino Imola del 17.12.2014)
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CASCHI DI PLATINO 2014: IMOLESI IN MOTORSPORT
In occasione del decennale della Sfida del Cuore abbiamo pensato ad una iniziativa per far conoscere agli imolesi i volti del nostro patrimonio umano impegnato nell’ambito del Motorsport, ovvero l’istituzione di un premio simbolico, annuale, denominato “Caschi di Platino”. La scelta del platino non è casuale: il metallo più nobile, nobile come questi uomini che, assenti dalle luci dei riflettori, lavorano dietro le quinte con impegno, dedizione e sacrificio. La premiazione è avvenuta nel corso della serata del 31 maggio all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari.
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IMOLA «PAGHERA’» L’ULTIMO VIAGGIO DI ROLAND
La Sfida del Cuore compie dieci anni. Una data che coincide con il ventennale della morte di Roland Ratzenberger e Ayrton Senna. Da qui la decisione di dedicare l’edizione ai due Piloti.
In pochi sanno che, all’indomani della tragedia avvenuta sul tracciato imolese, lo Stato italiano, per decisione dell’allora Presidente Oscar Luigi Scalfaro, mise a disposizione un DC9 dell’aeronautica militare per trasportare la salma di Ayrton da Bologna a Parigi (da lì proseguì il viaggio per San Paolo a bordo di un aereo della Varig). Roland, invece, tornò a Salisburgo a spese della propria famiglia. Un’ingiustizia inaccettabile, soprattutto se compiuta da uno Stato la cui costituzione è basata sul principio di uguaglianza. Un gesto inaccettabile, perché se da un lato è vero che morirono il tre volte campione del Mondo ed il pilota esordiente, dall’altro è altrettanto vero che c’erano due mamme che piangevano allo stesso, identico modo, due figli morti a poche centinaia di metri l’uno dall’altro.
Sono trascorsi 20 anni ma il reato morale dell’ingiustizia non cade in prescrizione. Da qui la decisione di riparare, dando la pari dignità dovuta: Imola «pagherà» l’ultimo viaggio di Roland. Ovviamente la famiglia – che abbiamo incontrato nel corso del Memorial Senna – non vuole soldi per sé. Dopo un lungo colloquio con Margit e Rudolf, sorpresi e visibilmente commossi per l’iniziativa dedicata al figlio, si è deciso di devolvere la somma all’Asilo Santa Caterina* di Modena, voluto dal pilota ferrarista Jean Behra, realizzato da Don Sergio Mantovani, Cappellano dei Piloti automobilistici ed amico della famiglia Ratzenberger. Un asilo dedicato ai Piloti, che avrà una parte intitolata a Roland Ratzenberger.
«Come Amministrazione Comunale – ha dichiarato l’Assessore all’Autodromo Mirco Cantelli – appoggiamo in pieno l’iniziativa di raccolta fondi in memoria di Roland. Non sapevo di questo episodio accaduto nel 1994 ma certo è che non abbiamo fatto una bella figura. Non è mai troppo tardi per riparare. Ora possiamo farlo ed è particolarmente bello che sia Imola a farlo. La Famiglia Ratzenberger se lo merita».
L’appello è quindi rivolto a tutti gli imolesi: è possibile contribuire, sia partecipando alla cena di sabato 31 maggio, ma anche solo con 1 euro: sabato 24 e 31 maggio la Sfida del Cuore sarà in centro storico con una scatola contraddistinta dalla bandiera austriaca in cui chiunque potrà inserire il proprio contributo. L’iniziativa proseguirà nella giornata di domenica 1° giugno, al box della Sfida del Cuore. Un modo per dimostrare alla famiglia Ratzenberger che prima che italiani, siamo imolesi: gente che rifiuta il concetto di morto di serie A e serie B, gente che ha rispetto della dignità umana.
Chi desidera contribuire potrà farlo donando anche solo 1 Euro. La raccolta fondi avverrà sabato 24 e 31 maggio dalle ore 9 alle ore 13 ad Imola (via Emilia angolo via Mazzini).