Un etilometro per amico

Con questo slogan parte la settima edizione della Sfida del Cuore, in calendario all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, sabato 18 e domenica 19 giugno. Un messaggio rivolto principalmente ai soggetti con età compresa nella fascia tra i 30 e 50 anni, mirato all’incentivazione dell’uso degli etilometri portatili onde evitare di mettersi alla guida in stato di ebbrezza o, comunque, con un’alcolemia superiore allo 0,50. Il nuovo Codice della Strada, infatti, – sottolinea il Segretario del Sindacato Autonomo di Polizia dell’Emilia Romagna, Andrea Longhi – prevede la sospensione della patente da un minimo di tre mesi ad un massimo di un anno, oltre alla confisca del veicolo se accertato un tasso alcolemico pari o superiore a 1.5. Ecco allora che l’etilometro, percepito quale mezzo “punitivo”, può invece rivelarsi un amico: con l’introduzione degli apparecchi portatili (talmente piccoli da poter stare comodamente in tasca o in borsa), è possibile avere sotto controllo la propria alcolemia in ogni momento e decidere, in caso di aver esagerato, di far guidare un amico, prendere un taxi, chiedere un passaggio, oppure attendere con pazienza che il tasso torni nei limiti previsti dalla Legge.
Il senso dell’etilometro portatile va ricercato, soprattutto, nell’approssimazione delle tabelle alcolemiche esposte nei locali pubblici che somministrano bevande alcoliche. A parità di bevuta, infatti, non tutti registrano lo stesso livello poiché, nella metabolizzazione dell’alcool, intervengono diversi fattori: il peso, il sesso, cosa si è mangiato, eventuali farmaci assunti, il processo metabolico, quest’ultimo, differente da persona a persona.

Imola, 6 giugno 2011

Un etilometro per amico è reso possibile grazie alla collaborazione del SAP (Sindacato Autonomo di Polizia) dell’Emilia Romagna, il quale, oltre a condividere e dare eco al messaggio, ha fornito gratuitamente una quindicina di etilometri portatili che saranno estratti nel corso della lotteria di sabato sera.

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